Cataloghi, Brochure, Magazine
La pianificazione dell’immagine di vendita e la gestione delle strategie di visualizzazione del prodotto in base alle leggi di mercato, impongono oggigiorno tecniche di comunicazione sempre più complesse. A questa necessità, abbiamo risposto con il fermo obiettivo di trasformare il linguaggio articolato del marketing in un linguaggio nuovo, funzionale, capace di una «sintesi visiva» affascinate e al contempo trainante, a partire dall’utilizzo fondamentale dei books, i cataloghi di presentazione. L’oggetto da noi curato e pubblicizzato ha in questo modo l’efficacia come pure la sicurezza di un «messaggio» di immediata riconoscibilità da parte di chiunque, tenendo di conto perciò delle diverse istanze che vengono a crearsi a seconda dei «territori» di consumo e del target group cui il prodotto stesso si riferisce.
[..]Corporate identity
Ogni azione di marketing di un certo rilievo deve rivolgersi a più destinatari, in questo caso è fondamentale che i valori e le filosofie del marchio siano garantiti
e inequivocabilmente comunicate. Il corporate identity è il sistema di eventi di
comunicazione che fa da guardia ai significati del marchio e che nel tempo gli fa sedimentare nei confronti dei consumatori. La struttura visiva di cui un’azienda si appropria, diventa l’interfaccia di riferimento con il mondo esterno, la serie di numerose attività di comunicazione coordinate, siano esse cartacee o multimediali, rappresentano l’identità che il brand propone al pubblico, significati che poi vengono rielaborati e riconosciuti nell’immaginario sociale a lungo nel tempo.
Il logo è la fonte di tutto questo, deve essere facilmente riconoscibile, in un certo senso sedurre e far sognare, rappresentanto visivamente in sostanza i principi dell’azienda.
Il logo dna del brand, e primo degli strumenti di comunicazione del sistema del coordinamento
BRANDING
Il corporate identity è l’immagine (l’identità, appunto) che un’azienda ha nei confronti del pubblico. Mediante essa, l’azienda si presenta. Fa vedere chi, inequivocabilmente, è. Gran parte di questa identità, è costituita dal logo, che per il suo facile riconoscimento e la sua diretta seduzione, fa da prima e continua presentazione del prodotto al mondo dei consumatori. Con il marchio di fabbrica, quindi, si avviano e si consolidano nel cliente i principi direttivi che vanno a caratterizzare il sistema-impresa: qualità e inoltre (col tempo) storia del prodotto fino alla costituzione in «mito» tramite la sua sedimentazione nell’immaginario collettivo. L’immagine è dunque il segno distintivo che esprime al meglio la «caratura» propria del sistema-impresa e del prodotto che offre. In quanto informazione veloce, l’immagine è Simbolo; in più ha struttura paradigmatica, cioè universale (ad esempio, un marchio, quando riconosciuto, esibisce subito l’universo di significati che evoca). Essa è lo «strumento» per eccellenza di comunicazione, il «metodo» di diffusione più rapido per far conoscere (o ricordare) il servizio che sta dietro una proposta commerciale.
il copywriter
L’elemento piu importante era Headline.
Ogelvy, srive nel suo libro “confessione di un pubblicitario” che la hedline staall’inserzione come all’insegna del negozio.
Oggi non si parla di headline e di body ma di post ..titolo del post e corpo del post.
cambiano nomi, combiano i supporti con cui vengo pubblicati ma non si modifica la sostanza dei contenuti.
Ci sono regole che devono essere seguite perche cio che scrivi venga letto.
Art director
È il responsabile, all’interno di un’agenzia pubblicitaria, della parte grafica e visiva del lavoro “creativo” Lavora generalmente in coppia con il copywriter, che si occupa della parte verbale, nell’ideazione della campagna pubblicitaria.
Indica anche chi cura gli aspetti grafici di una pubblicazione e, nell’ambito cinematografico, il responsabile delle costruzioni sceniche, dei costumi, di tutto ciò che concerne la parte visiva dell’opera.
shooting fotografico
Lo shooting fotografico è il fulcro delle nostre attività.
Lo scatto delle foto è preceduto da una fase di analisi del soggetto da fotografare che porta al progetto del racconto, la fase piu delicata, quella piu importante.
Definita quella si inizia a mettere su la campagna , si trovano le location, i modelli, si lavora con il fotografo e l’art buyer, si realizzano le scenografie e si allestiscono i set.
Cosi Nasce l’immagine di una azienda, il suo racconto. [..]